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Il Colore
II colore del mantello del bergamasco è:
- Grigio, Grigio a macchie, Grigio e Nero a macchie, Grigio e Bianco.
È considerato il colore più tipico, sicuramente è il colore più appariscente.
È anche il colore più difficile perché il frutto di una sottile alchimia che spesso sconfina in fenomeni di depigmentazione più o meno negativi.
La selezione a cui è attualmente sottoposto il Bergamasco tende ad eliminare i cuccioli eccessivamente bianchi; anche se la loro presenza nelle cucciolate si può presumere costante e generalizzata, in conformità a questa tendenza non si dispone di precise rilevazioni statistiche, ma di semplici informazioni confidenziali.
Questo tipo di selezione non pecca di superficialità, se mai di eccessivo rigore.
Come spiegheremo più estesamente a proposito del colore degli occhi i soggetti prevalentemente bianchi non presentano di per sé dei difetti o delle deviazioni comportamentali tali da giustificare la loro proscrizione, si evidenziano viceversa dei problemi se li consideriamo come riproduttori.
La loro idoneità alla riproduzione è fortemente condizionata infatti dalle caratteristiche del partner, ed a volte non basta nemmeno una lunga esperienza per scongiurare la nascita di cuccioli ciechi, sordi o comunque con gravi difetti fisici.
Di contro i soggetti prevalentemente bianchi sono molto belli a vedersi ed è costante la percentuale di quanti li preferiscono ai soggetti diversamente colorati.
In fondo non esiste un reale motivo di discriminazione, soprattutto se si considera che la maggioranza dei proprietari di cani, anche fra gli stessi pastori, non alleva cucciolate.
- Nero Zaino. Si presenta uniforme. È tipica anche una macchia bianca sulla pettorina.
Accoppiare un soggetto grigio con un soggetto nero è il modo più sicuro per ottenere una cucciolata ben pigmentata.
- Isabella. È una rarità genetica. Si presenta color cammello intenso ed uniforme, con eventuali sfumature. I soggetti color Isabella sono fortemente pigmentati e sicuramente tipici.
Si può giudicare con esattezza il colore del mantello all'età di 1-2 anni, poi inizia il fenomeno della decolorazione del pelo che costituisce l'estremità delle prime taccole che si sono formate.
Qualunque sia la pigmentazione iniziale, questa inizia progressivamente a stingersi assumendo via via infinite sfumature che vanno dal marrone, al fulvo, sino all'argento.